RICETTE ANTIPASTI
Le capesante al forno sono una ricetta semplice dal sapore delicato, perfetta per un antipasto, da esaltare con il bouquet del Rosé Cipriani.
Considerate un alimento pregiato e sofisticato, le capesante sono un classico della tradizione culinaria veneziana che porta in tavola l’inconfondibile sapore del mare.
Difficoltà
Facile
Preparazione
20 minuti
Cottura
15 minuti
Dosi
4 persone
La preparazione delle capesante al forno prevede l’utilizzo di un solo ingrediente principe, le capesante, e altri pochi ingredienti per insaporire. Per 4 commensali sono necessari:
8 capesante
5 cucchiai di Grana Padano DOP
Burro q.b.
un bicchierino di vino bianco fermo
Sale q.b.
Pepe nero q.b.
Pepe rosa q.b.
Rosmarino q.b.
Per un’eccellente riuscita della ricetta è importante dedicarsi con cura alla selezione e alla pulizia delle capesante. Nei paragrafi successivi è possibile trovare maggiori informazioni. Ma è il momento di entrare nel vivo della ricetta.
Innanzitutto preparare il condimento: tritare sale pepe nero, pepe rosa e rosmarino con l’aiuto di un macinino. In alternativa ricorrere al macinapepe per tritare e al contempo versare il condimento sulla singola capasanta.
Condire le capesante: dopo aver insaporito il “frutto” con il mix di aromi, adagiare una sottile fettina di burro e una spolverata di Grana Padano DOP.
Aggiungere un goccio di vino bianco fermo e le capesante sono pronte per essere infornate: si consiglia di riscaldare il forno statico a 180° e inserire le capesante nel momento in cui sarà raggiunta la temperatura desiderata. Basteranno 15 minuti per dorare le capesante.
LE CAPESANTE AL FORNO SONO PRONTE PER ESSERE GUSTATE IN COMPAGNIA DI UN FRESCO ROSÉ CIPRIANI O DI UN CALICE DI PROSECCO CIPRIANI DOC BRUT
COME SCEGLIERE LE CAPESANTE: FRESCHEZZA E QUALITÀ
Una ricetta dai pochi ingredienti richiede un’ottima qualità delle materie prime: chi desidera cimentarsi nella preparazione delle capesante deve innanzitutto selezionare con attenzione i molluschi. Le capesante devono avere una dimensione minima di 10 cm di diametro e devono essere vive, per questo è bene prestare attenzione che la conchiglia sia ben chiusa. Osservare il “frutto” della capasanta: la noce deve essere di colore bianco candido e il corallo di un arancione brillante.
Seguendo questi consigli, il prodotto sarà fresco e ideale per la preparazione della ricetta.
PULIRE LE CAPESANTE
Dopo un’accurata selezione delle capesante si passa alla pulizia. Anche questo passaggio richiede precisione: occorre innanzitutto lavare sotto l’acqua corrente e spazzolare le valve con una spazzola a setole dure per eliminare tutte le impurità. Successivamente, con l’aiuto di un coltello, bisognerà aprire le capesante e rimuovere il filamento nero all’interno. Sciacquate nuovamente, le capesante saranno pronte per essere rielaborate secondo la ricetta gastronomica della tradizione veneta.
Come racconta Arrigo Cipriani, l’acquisto del pesce per l’Harry’s Bar avviene di prima mattina, quando la persona di fiducia di Cipriani si reca al mercato per la scelta del pesce:
“Il pesce piccolo deve essere freschissimo; quello azzurro di giornata. Il pesce di una certa mole, invece, ha bisogno di un paio di giorni di frollatura”
“Harry’s Bar Venezia, Le ricette della tradizione”, Arrigo Cipriani