RICETTE COCKTAIL CON GIN
Come preparare un Negroni fatto in casa.
Celeberrimo in tutto il mondo, il Negroni rappresenta un’eccellenza italiana nel panorama internazionale della Mixology. Famosissimo, amatissimo e dal sapore inconfondibile, il Negroni nasce fondamentalmente dal mix di Gin, liquore Bitter e Vermouth Rosso, a cui si aggiunge una fetta d’arancia fresca e qualche cubetto di ghiaccio per servire un cocktail perfetto. Ma come si prepara un Negroni a regola d’arte? E, soprattutto, quali sono le origini di questo drink, che oggi è diventata una vera istituzione dell’aperitivo? Ecco alcune curiosità e la ricetta da seguire per preparare un ottimo Negroni.
Difficoltà
Facile
Preparazione
15 minuti
Dosi
2 persone
Arriva ora il momento di scoprire la ricetta per preparare questo cocktail a casa, ogni volta che si desidera assaporare un grande classico dell’aperitivo tra le mura domestiche.
Quali sono dunque gli ingredienti indispensabili per preparare un Negroni? Di certo sono notissimi, ma vale la pena ricordarli anche in questa sede, accanto alle quantità consigliate per preparare un bicchiere di Negroni perfetto:
30 ml di liquore bitter rosso
30 ml di Vermouth rosso
30 ml di Gin
Ghiaccio
Mezza fetta d’arancia
Ecco invece il semplice procedimento per un perfetto Negroni fatto in casa.
Scegliere un bicchiere Tumbler – di solito i barman servono il Negroni in un Tumbler basso e di forma cilindrica – e riporvi la quantità desiderata di ghiaccio (di norma si usa riempire il bicchiere fino a tre quarti con i cubetti di ghiaccio).
Per dosare alla perfezione ogni ingrediente, proprio come farebbe un bravo Mixologist, sarebbe opportuno l’impiego di un Jigger, oppure in alternativa uno strumento che permetta di dosare con precisione gli ingredienti, in modo da riuscire a ricreare la perfetta armonia tipica di questo drink.
Tornando alla preparazione del Negroni, è il momento di iniziare a dosare e versare tutti i singoli ingredienti nel bicchiere in cui è stato riposto il ghiaccio. Nell’ordine, si procederà prima con il Gin, poi con il Vermouth Rosso e, infine, con il liquore bitter.
Mescolare la soluzione – se si dispone di uno Stirrer il risultato sarà ottimale – e adagiare all’interno della bevanda la mezza fetta d’arancia. Il Negroni è pronto per essere servito: si consiglia di consumarlo subito per mantenere intatte tutte le peculiarità del cocktail.
IL NEGRONI È PRONTO PER ESSERE SERVITO
IL NEGRONI: ORIGINI E STORIA DI UN DRINK INTRAMONTABILE
La nascita del Negroni si riconduce comunemente all’anno 1919 e alla città di Firenze, e più precisamente allo storico Caffè Casoni. Si narra che il drink nacque da un’idea di un habitué del locale, il Conte Camillo Negroni, che chiese di reinventare l’aperitivo che beveva di solito, un Americano, sostituendo il seltz con una spruzzata di Gin. Il barman, Fosco Scarselli, accettò. Ben presto la variante richiesta dal Conte iniziò a essere apprezzata da una cerchia più ampia di avventori, tant’è che il nuovo drink a base di Vermouth Rosso, Liquore Bitter e Gin diventò un nuovo e amatissimo cocktail: il Negroni, prendendo il nome del suo inventore. Oggi il Negroni è di certo tra i cocktail per l’aperitivo più apprezzati non solo in Italia, ma anche all’estero.
CURIOSITÀ
Il Jigger è un piccolo dosatore in acciaio somigliante a una clessidra, reperibile in diversi formati, tra cui proprio quello da 30 ml, la quantità perfetta per gli ingredienti del Negroni.